mou l'ultima disgrazia dell'inter

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mourigno blog

e
potrebbe anche farcela a manchester, ma di solito chi parla troppo
conlclude pochissimo.
è la legge delle vita

e non sbaglia
addio mou

su tre obiettivi ne hai falliti due.
mou....sei un mediocre!

sulla gazzetta di oggi mou per regalo di compleanno vuole la testa di una malconcia juve
e dice qualcosa anche per la champion, è sicuro, spavaldo e spaccone,come tutti quelli che inciampano
e rischiano rovinose cadute

Mou, auguri da cannibale
"Il regalo? Battere la Juve"
Il tecnico dell'Inter compie oggi 47 anni, incassa da Moratti un messaggio affettuoso e parla agli inglesi: "Attento Chelsea, ho una squadra migliore rispetto all'anno scorso. Per il derby non c'erano Eto'o, Stankovic e Chivu ma avevo alternative. E poi ho in più un creativo come Sneijder e un difensore potente come Lucio". Rispetto per Ancelotti: "Con lui siamo pari"
Mail Stampa 212 commenti OkNotizie badzu Condividi su MySpace! Facebook Gazzatown LONDRA (Gb), 26 gennaio 2010. “Attento Chelsea, perché questa Inter mi assomiglia”. Messaggio chiaro e forte quello che Josè Mourinho ha indirizzato (via Times e Daily Mail) ai Blues e, in particolare, al mai amico Carlo Ancelotti, in vista della doppia sfida di Champions League. E nell'attesa, visto che oggi è il suo compleanno, vuole come regalo la vittoria sulla Juve, come spiega il comunicato sul sito nerazzurro, che riporta anche gli affettuosi auguri di Moratti e della società.

L’INTER E’ COME ME — “Sappiamo che incontreremo un super avversario – ha detto il tecnico portoghese, 47 anni oggi, subito dopo il derby vinto contro il Milan – ma anche il Chelsea sa che con noi non avrà vita facile. L’Inter di quest’anno è meglio di quella dell’anno scorso. Molto meglio. Se tutti i giocatori stanno bene, abbiamo molte soluzioni tattiche, ma anche con qualche defezione (vedi proprio il derby, dove mancavano Eto’o, Stankovic e Chivu, ndr) siamo molto competitivi. Questo è il mio team, adesso. Un team fatto a mia immagine e somiglianza. Anno dopo anno uno cambia le cose in base alle proprie necessità e alla propria filosofia e ora in attacco ho dei giocatori che mi piacciono, gente che tiene la palla e la gioca e che non pensa solo a fare gol. Prendete Sneijder: uno così l’anno scorso non ce l’avevo. E vale lo stesso per Lucio, che nel gioco aereo è migliore dei difensori che avevo prima. Ecco perché sono convinto che questa squadra abbia maggiori possibilità di successo”.


Carlo Ancelotti, tecnico del Chelsea, col secondo Wilkins. Afp NESSUN VANTAGGIO — Insomma, se il Chelsea pensava di incontrare l’Inter timorosa che lo scorso anno venne facilmente sconfitta dal Manchester United, si sbaglia di grosso. “Ovviamente, conosco i Blues e loro conoscono me – ha continuato Mourinho - e per questo nessuno potrà dirsi avvantaggiato, perché se è vero che conosco i loro giocatori singolarmente, è altrettanto vero che molti di loro conoscono la mia mentalità e il mio modo di allenare e di essere leader”. L’allenatore dell’Inter ha poi evitato di punzecchiare il collega Ancelotti, che lo scorso anno è rimasto “a zero tituli”, limitandosi a constatare che “il mio record contro Ancelotti è ok, niente di speciale. La passata stagione è finita 1 a 1”.

“VINCIAMO IL CAMPIONATO" — ” - Quanto a quella attuale, di stagione, l’obiettivo è chiaro: “Dobbiamo vincere il campionato, visto che si dice sempre che lo vince la squadra migliore. Ma nel caso della Champions League il discorso è diverso, perché ci sono anche dei fattori fortunati da tenere in considerazione e noi speriamo di potercela fare”.